Secondo il quotidiano scozzese The Daily Record, il professore Michael Sweet di Ecologia Molecolare all’università di Derby ha una teoria veramente strana su quello che è il mostro di Loch Ness. Pensa infatti che il mostro non sia altro che un pene di una balena durante la stagione degli accoppiamenti.
Dice che molti disegni di mostri marini non sono altro che parti private delle balene maschi che aspettavano il loro turno per accoppiarsi con la femmina. Ha messo foto su Twitter come evidenza della sua teoria.
Back in day, travellers/explorers would draw what they saw. This is where many sea monster stories come from ie. tentacled and alienesque appendages emerging from the water – giving belief to something more sinister lurking beneath….however, many cases it was just whale dicks. pic.twitter.com/6ZH1nJZvB1
— Prof. Michael Sweet (@DiseaseMatters) April 8, 2022
Il 4 aprile un turista ha affermato di aver catturato quella che credeva essere Nessie in agguato a più di 120 metri sotto la superficie con un sonar. Era una balena? E che ci fa una balena in un lago scozzese? Con chi si accoppia? Vuol dire che ci sono diverse balene nel lago? Il professore Sweet non ha risolto il mistero, se non altro, lo complica.