La valle del fiume Kennet si trova a circa 32 chilometri a ovest di Reading, 42 chilometri a sud di Oxford, 25 miglia 40 chilometri a nord di Winchester e 43 chilometri a sud-est di Swindon. Una cittadina crocevia che ha dominato per molti anni l’area rurale del West Berkshire. Dalla posizione geografica si capisce che si trova in una zona piuttosto ricca dell’Inghilterra, ora e in passato. Prosperò durante il Medioevo per l’importanza dell’industria della lana e divenne nota come Città del Tessuto.
Testimonianza della ricchezza cittadina è la splendida chiesa “lana” di San Nicola, costruita tra il 1500 e il 1532. Costruita sul luogo di una chiesa normanna, non si badò a spese.
La chiesa ha subito molti lavori di restauro, in particolare durante l’età vittoriana, ma sono sopravvissuti il bel pulpito e il tetto della navata riccamente decorato. Dopo la guerra civile, l’industria dell’abbigliamento della città declinò.
Tuttavia, nel XVIII secolo furono costruite strade a pedaggio e Newbury divenne un’affollata fermata di pullman sulla strada da Londra a Bath. Nel 1810, il completamento del Kennet and Avon Canal aprì la città a viaggiatori e trasportatori, soddisfacendo le loro esigenze.
La chiusa di Newbury, costruita nel 1796, fu la prima chiusa ad essere costruita lungo il canale. È anche l’unico ad avere le pale a terra (le chiuse che lasciano entrare l’acqua) azionate da leve, conosciute come Jack Cloughs.
Tornando al centro della città, in Market Square, si trova il West Berkshire Museum, ospitato in due degli edifici più storici della città: la sala dei tessuti del XVII secolo e l’adiacente granaio del XVIII secolo, un negozio un tempo utilizzato dai commercianti che percorrevano il canale.
Altri edifici storici risalgono ai secoli XVII e XVIII. Oltre ad essere sede dell’ippodromo di Newbury, l’area è anche la sede della società di telecomunicazioni Vodafone e dell’azienda di software Micro Focus International.