Il mercato esiste in questo posto da tempi medievali, ma ufficialmente solo dal 1638 quando il re Carlo I (quello che decapitato) fece aprire un mercato qui.
In seguito alla morte del re il mercato fu abbandonato, ma il figlio Carlo II una volta ripreso il trono rifondò il mercato. Allora Spittle Fields come era chiamato, era l’estrema periferia di Londra, ma la popolazione continuava ad aumentare e doveva essere sfamata.
Una zona influenzata da tante ondate di immigrazione
Quando gli Ugonotti scapparono dalla Francia si fermarono in questa zona portando con sè la propria tradizione tessile
Nel 1800 la zona era piena di irlandesi che scappavano dalla Grande Carestia del 1845-1849. Dalla fine del 1800 la popolazione diventò in predominanza ebrea dall’esodo dalla Polonia e Russia.
La comunità ebraica in questa zona continuò fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale e fu rimpiazzata da quella bengalese.
Nel 1928 il mercato fu ampliato e furono aggiunti contenitori riscaldati, nei quali potevano essere tenute le banane. L’edificio che vedete ora risale a quel periodo.
Guida storica ai mercati di Londra: London’s Markets: From Smithfield to Portobello Road
Il mercato di frutta e verdura fu spostato a Leyton nel 1991 e chiamato New Spitalfields. Di conseguenza questo diventò Old Spitalfields Market.
La lunga storia del Old Spitalfields Market
Alla fine degli anni ’80 fu deciso di demolire il mercato ma una campagna di residenti convinse le autorità a non farlo. Old Spitalfields Market divenne un mercato d’artigianato e delle pulci.
Alla fine degli anni ’90 il mercato fu rimodernato, una parte demolita e al suo posto si trovano ristoranti e negozi.
Le opinioni su questo sviluppo sono varie. Alcuni ritengono che sia diventata una zona vibrante e dinamica. Per altri è stata tolto il carattere e l’anima al mercato che è ora pieno di negozi parte delle solite catene. Tu che ne pensi?
Il mercato è ora aperto 7 giorni su 7. Dalla domenica al mercoledi si trova il mercato generico, il giovedi quello d’antiquariato e oggetti d’epoca.
Il venerdi il mercato d’arte, il sabato un mercato tematico che cambia in continuazione. Ci sono anche eventi durante il mese, per esempio il primo e terzo venerdi del mese troverete un mercato di vecchi dischi.