Quando sei venuto/a a Londra/Regno Unito?
Nel 2015
Come hai cercato una sistemazione fissa e hai avuto problemi?
A cercarla no, ho avuto problemi con certi coinquilini italiani viziati che nemmeno sapevano lavarsi un piatto
Come hai cercato lavoro?
Solo sul web
Quanto tempo ci hai messo a trovare il tuo primo lavoro?
Un paio di ore ma non mi interessava molto e l’ho piantato quasi subito, lavoro serio un paio di mesi
Che tipo di esperienza di lavoro o titoli di studio avevi all’arrivo?
laurea e televendita
Come era il tuo inglese scritto e parlato al tuo arrivo?
Molto buono
Quale e’ stato il tuo primo lavoro? E che lavoro stai facendo adesso?
Televendita e ora lavoro per una banca
Come definiresti la tua esperienza a Londra/Regno Unito fino ad ora? E per quali motivi?
Dal piano professionale buona e una ottima esperienza di crescita. Non conto di rimanerci la qualità della vita non è alta e bisogna lavorare tanto per mantenersi al passo. Non ho niente contro il lavoro ma bisogna anche trovare un equilibrio e farsi una vita e a Londra non è molto possibile. Puoi scegliere di vivacchiare e allora non dormi per preoccupazioni economiche o stare bene economicamente ma sacrifichi tutto il resto. Voglio prendere l’esperienza fatta e sfruttarla in un posto con un rapporto lavoro e vita migliore. Ora guadagno bene ma lavoro anche una media di 60/70 ore alla settimana, non voglio farlo tutta la vita, vorrei anche avere una famiglia un giorno.
Consiglieresti ad altri di partire per Londra/Regno Unito e per quali motivi?
Ora con la Brexit no, dove lavoro licenziano 200 persone questo mese e questo succede in altri posti e poi noi europei non siamo troppo amati. Comunque l’esperienza londinese dovrebbe essere sempre una tappa e non una scelta definitiva se non si vuole sposare il lavoro.
Potresti dare due
consigli utili a chi deve ancora partire?
Pensarci bene e pensare che volete ottenere da questa esperienza, bella ma anche molto dura.