italiani

Sax racconta la sua esperienza di manager di ristorante e hotel

Puoi anche tu raccontare la tua esperienza, basta compilare il modulo in basso. 
 
Ottobre 2017
 
Sono partita come ragazza alla pari, finita l’esperienza ho affittato una stanza, poi con un po’ di fatica e sacrifici ho preso in affitto un appartamento per conto mio in centro. L’unico problema è stato convincere l’agenzia ad accettare che avessi un animale con me. Su questo I landlord sono molto puntigliosi
 
All’inizio dell’esperienza ho avuto fortuna, ho lavorato in una pizzeria italiana, il proprietario era della mia stessa città e sono riuscita a convincerlo a darmi un lavoro. Poi da lì ho iniziato ad usare l’applicazione Indeed
 
Circa una settimana
 
Il mio curriculum era abbastanza vario già allora. Esperienza nel settore di ristorazione e musicale, ma solo come assistant band manager o organizzatore di eventi. Ho un attestato triennale di cucina sala e bar
 
Decisamente buono. Ora lo parlo come fosse la mia seconda lingua.
 
Ho iniziato come baby sitter e ora sono General Manager di un ristorante che fini a pochi mesi fa era anche un hotel. Per motivo economici abbiamo venduto l’hotel.
 
Io sono a oxford circa 100miles da Londra. Sono abbastanza simili. Affitti super costosi ma solo se non sa come muoverti o se sei uno studente. La vita qua è veramente bella, ma solo se sei una persona che ama stare da solo e che cambia di continuo la compagnia. Gli inglesi purtroppo non sono aperti a nuove amicizie.
 
Si, ma vi consiglierei di andare al nord o dove c’è il mare e di evitare le midlands che sono un po’ come una grande milano. Si pensa solo a lavorare e a prendersi l’aperitivo dopo il lavoro. Non puoi aspettarti altro da Londra/Oxford. Gli stipendi sono però molto equilibrati. Sta a te capire quale il posto giusto per te.
 
Parti con un amico. Non andare da solo, come ho detto gli inglesi non sono aperti a nuovo amicizie e spesso ti fanno credere di aver trovato un nuovo migliore amico ma fidati non aspettarti una telefonata il giorno dopo. Forse se sei fortunato il sabato sera. Se vuoi partire fallo a gennaio è il periodo più conveniente ed è facilissimo trovare case a poco. Oppure a giugno/luglio, i voli costeranno di più ma gli studenti sono tutti tornati a casa e ci sono molti posti in affitto disponibili. Ora come ora l’inglese è fondamentale parti con una buona base con l’arrivo della brexit c’è la possibilità che tu non possa farcela. Leggiti bene i requisiti che ci vogliono, e poi parti all’avventura. Nonostante tutto è un posto meraviglioso, l’aria è più pulita e c’è molto verde.
[fluentform id=”9″]

3 commenti su “Sax racconta la sua esperienza di manager di ristorante e hotel”

  1. UnbridledJoy72

    “Si, ma vi consiglierei di andare al nord o dove c’è il mare e di evitare le midlands che sono un po’ come una grande milano.”

    Al nord?? HAHAHA ma e’ una barzelletta?
    Lavoro zero, prodotti italini reperibili zero, se non hai l’auto sei praticamente morto e se anche ce l’hai ma sei abituato ad uscire, ti ammazza la noia… se non ti ammazza il brutto tempo prima.

    Ma questa Sax dev’essere una che si e’ fatta la vacanza quassu’ dalle mie parti con il portafoglio gonfio da londinese o cosa?
    Un caffe’ a Windermere nei Laghi ti costa quanto un braccio LOL

  2. E questi che consigliano a tutti di andare a vivere nel nord d’Inghilterra ci sono mai stati? È un po’ come consigliare a qualcuno di evitare Milano e di andare a cercare lavoro in Calabria ?

  3. Gira questa voce di evitare Londra e andare al nord. Ci sono alcune aree del nord vivibili per uno straniero ma 90% è povero e in preda alla xenofobia più sfrenata. Chi dice di andare al nord non ha capito molto dell’Inghilterra. Se bisogna consigliare bisogna essere precisi e non sparare stupidate a caso

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top