Sei pronto per una scoperta archeologica? Se ti rechi a Welwyn Garden City, a circa 30 km a nord di Londra, puoi trovare una delle meraviglie archeologiche meglio conservate dell’era romana, il Welwyn Bath House.
Una vista sotto l’autostrada
Una delle cose più sorprendenti di Welwyn Bath House è la sua posizione. Per accedere al sito, devi scendere in una stanza speciale sotto l’autostrada A1(M). La costruzione dell’autostrada ha costituito un vero e proprio tributo all’atteggiamento illuminato delle autorità locali che, invece di distruggere il sito archeologico, hanno deciso di costruirvi sopra l’autostrada, creando una camera di protezione. Ciò dimostra un grande rispetto per la storia e l’importanza culturale del sito. Tuttavia, qualcuno potrebbe obiettare che sarebbe stato molto meglio modificare il tracciato della strada per lasciare i resti visibili all’aria aperta.
Una villa romana di lusso
Welwyn Bath House faceva parte di una grande villa romana del IV secolo d.C. che si estendeva per oltre 6 ettari. Era una villa di lusso, dotata di tutti i comfort moderni dell’epoca, tra cui bagni caldi, tiepidi e freddi. Il sistema di riscaldamento a ipocausto era una parte fondamentale della costruzione delle ville romane e a Welwyn Bath House si possono ammirare i primi esempi di questo sistema ancora ben conservati.
Il sistema di riscaldamento a ipocausto
Il sistema di riscaldamento a ipocausto è un metodo di riscaldamento a pavimento che è stato utilizzato per la prima volta nell’antica Grecia e poi dai Romani. Il termine “ipocausto” significa “fuoco sottoterra” e si riferisce a un sistema di riscaldamento sotterraneo che utilizza una fornace per riscaldare l’aria che poi viene fatta circolare sotto il pavimento della villa. A Welwyn Bath House, i visitatori possono vedere il sistema di riscaldamento a ipocausto ancora intatto, con pile di piastrelle che formano pilastri sotto il pavimento della villa, creando un ampio spazio tra le fondamenta della villa e la parte inferiore dei pavimenti. In questo spazio, l’aria calda veniva soffiata da una fornace esterna e circolava sotto il pavimento, riscaldando l’intero edificio.
Ben conservato
Welwyn Bath House è incredibilmente ben conservato. I resti archeologici sono stati scavati per la prima volta nel 1960 e, dal 2018, sono stati aperti al pubblico. Il sito è stato restaurato e ricostruito, con una passerella che conduce i visitatori attraverso i bagni.
Esplorazione dei bagni romani
I bagni romani erano una parte fondamentale della vita quotidiana nell’antica Roma. Erano luoghi di igiene personale, ma anche di socializzazione e di attività fisica. A Welwyn Bath House, i visitatori possono ammirare i bagni romani ancora intatti e scoprire come funzionavano.
Il complesso dei bagni di Welwyn era costituito da tre parti: il calidarium (bagni caldi), il tepidarium (bagni tiepidi) e il frigidarium (bagni freddi). Queste tre aree erano collegate da corridoi e circondate da altre stanze, tra cui vestiti e spogliatoi.
Il calidarium
Il calidarium era la parte dei bagni in cui l’acqua era riscaldata a temperature elevate. Qui, i visitatori potevano rilassarsi in acqua calda e godere dei benefici termali. Il calidarium era anche dotato di un sistema di riscaldamento a ipocausto, che garantiva che la temperatura dell’aria fosse sempre piacevole.
Il tepidarium
Il tepidarium era la parte dei bagni in cui l’acqua era riscaldata a temperature medie. Qui, i visitatori potevano rilassarsi in acqua tiepida e godere dei benefici termali, ma anche socializzare con gli amici. Il tepidarium era anche dotato di un sistema di riscaldamento a ipocausto, che garantiva che la temperatura dell’aria fosse sempre piacevole.
Il frigidarium
Il frigidarium era la parte dei bagni in cui l’acqua era fredda. Era la parte finale dei bagni, dove i visitatori potevano rinfrescarsi dopo essere stati nelle zone calde dei bagni. Il frigidarium era anche dotato di un sistema di riscaldamento a ipocausto, che garantiva che la temperatura dell’aria fosse sempre piacevole.
Potrete anche scoprire come era la vita quotidiana nell’antica Roma e come i bagni romani erano una parte essenziale di essa. Il sito è aperto solo il sabato e i biglietti si trovano qui.