Qualche anno fa Nigel Farage, il papà della Brexit, era stato intervistato dalla TV irlandese e aveva dichiarato che l’Irlanda avrebbe immediatamente seguito il Regno Unito e sarebbe uscita dalla Unione Europea. La presentatrice aveva detto che oltre 80% degli irlandesi erano per stare nella Unione Europea e non credeva avrebbero cambiato idea.
In realtà qualcuno ha cambiato idea visto che ora 88% degli irlandesi vuole rimanere nell’Unione Europea. Questo 50 anni dopo che 83% degli irlandesi votarono per entrare nella CEE il 10 maggio 1972.
Il 7% degli adulti non è d’accordo sul fatto che l’Irlanda debba rimanere parte dell’UE, mentre il 5% ha affermato di non saperlo.
Il supporto era più basso nelle regioni del Connaught e dell’Ulster con il 78% e il più alto a Dublino con il 92%.
Il 79% degli irlandesi ritiene che l’adesione all’UE abbia un impatto positivo sulle loro vite.
Il 76% degli intervistati ha dichiarato di avere una buona comprensione di come funziona l’UE, che sarebbe piuttosto alta.
In poche parole, se dovessero fare un referendum come pensava Nigel Farage, l’Irlanda non uscirebbe dalla UE, anzi sempre più irlandesi vogliono rimanerci.