Come hai cercato una sistemazione fissa e hai avuto problemi?
Non particolarmente, a Londra si trova in proporzione a quanto si vuole pagare. All’inizio avevo una stanza così così, ora ho un bell’appartamento
Come hai cercato lavoro?
solo tramite agenzie e internet
Quanto tempo ci hai messo a trovare il tuo primo lavoro?
un paio di settimane
Che tipo di esperienza di lavoro o titoli di studio avevi all’arrivo?
lavoro ufficio acquisti
Come era il tuo inglese scritto e parlato al tuo arrivo?
Molto buono
Quale e’ stato il tuo primo lavoro? E che lavoro stai facendo adesso?
ufficio acquisti e ora sono manager di un ufficio acquisti
Come definiresti la tua esperienza a Londra/Regno Unito fino ad ora? E per quali motivi?
Buona, ottima. Professionalmente mi ha lanciato, sono manager di un reparto di 10 persone, insomma mica male a 28 anni e senza laurea. Senza laurea e nessun appoggio sono arrivata ben in alto. In Italia farei forse solo precariato. Londra ha la meritocrazia ma aiuta molto le persone che si aiutano, credo sia l’esperienza migliore che si possa fare al mondo. Alla fin fine si tratta solo di buttarsi e sapersi adattare.
Consiglieresti ad altri di partire per Londra/Regno Unito e per quali motivi?
Se hanno il coraggio di lasciare il nido ovattato e mettersi alla prova nella capitale della meritocrazia, si. Ovvero se hanno il coraggio di crescere ed imparare a camminare da soli. Chi fallisce a Londra, fallisce proprio come persona a mio parere. Se siete bravi la meritocrazia non vi abbandona mai.
Potresti dare due consigli utili a chi deve ancora partire?
Di ricordarsi che qui dovete fare con le vostre forze e capacità, niente favori o raccomandazioni, a Londra si capisce chi vale e chi non vale un cavolo. Dovete avere il coraggio di mettervi alla prova, è un po’ come camminare sulla fune da soli, ma se cadete non date la colpa agli altri, la colpa è solo vostra.