st james palace

St James’s Palace, palazzo Tudor a Londra

Tutti conoscono Buckingham Palace, ma St. James’s Palace è il palazzo reale più anziano del Regno Unito e per ben 300 anni, fino al regno della regina Vittoria era il posto principale per le funzioni reali. Ancora oggi alcuni membri della famiglia reale abitano in parti di St James’s Palace. Il Principe Carlo per esempio abita a Clarence House che si trova nella struttura del palazzo.

Dà il nome alla St James’s Court, che è la corte reale del monarca e si trova nella City of Westminster a Londra.

St James’s Palace era la residenza del monarca

Sebbene non sia più la residenza principale del monarca, è il luogo di incontro cerimoniale del Consiglio di adesione, l’ufficio del maresciallo del corpo diplomatico e la residenza londinese di diversi membri minori della famiglia reale.

Costruito da Enrico VIII sul sito dell’ospedale di St James’s, Tra il 1531 e il 1536, gran parte dell’edificio originale in mattoni rossi eretto da Enrico VIII sopravvive ancora, inclusa la Cappella Reale, il corpo di guardia, alcune torrette e due stanze Tudor sopravvissute negli appartamenti di Stato.          

st james's palace

Breve storia di St James’s Palace

Una vasta area di terreno fu annessa a parco e racchiusa da un lungo muro di mattoni. Il palazzo rimase una delle residenze principali dei re e delle regine d’Inghilterra per oltre 300 anni.

La figlia di Enrico VIII, la regina Mary, morì qui; la sua altra figlia, la regina Elisabetta, tenne qui la corte, così come il suo successore, Giacomo I.

Fu qui che il figlio di James, Carlo I, trascorse la notte prima della sua esecuzione a Whitehall.

Dopo l’incendio che distrusse Whitehall Palace nel 1698, St James’s divenne la principale residenza reale di Londra.

La regina Anna trascorse la maggior parte del suo tempo a Londra nel palazzo, dove nacquero quasi tutti i suoi figli.

Giorgio III si sposò qui nel 1761 e anche il suo figlio maggiore, il futuro Giorgio IV, nato qui nel 1762, si sposò qui l’8 aprile 1795. Era così ubriaco quella notte che, secondo sua moglie, la regina Carolina, cadde in un caminetto, dove rimase fino al mattino.

Nel 1809 gran parte del palazzo fu distrutta da un incendio; ma fu restaurato nel 1814, quando qui si tenevano spettacoli in onore di illustri visitatori venuti a Londra per le celebrazioni in occasione della sconfitta di Napoleone a Lipsia.

Dopo l’ascesa al trono del principe reggente nel 1820, a due dei suoi fratelli furono fornite case all’interno del recinto del palazzo: il duca di York con York House, in seguito noto come Lancaster House, e il duca di Clarence, in seguito Guglielmo IV, con Clarence House.

La regina Vittoria, sua figlia, la principessa Vittoria, e suo nipote, il futuro Giorgio V, si sposarono tutti a St James’s. L’adesione di un nuovo sovrano è ancora qui proclamata e i consiglieri privati si riuniscono ancora a St James’s per il Consiglio di adesione.

Cosa che successe il giorno 8 febbraio 1952 quando la regina Elisabetta fece il suo primo discorso da regina. Esiste ancora sala del trono, che ha un mantello di frutta e fiori scolpito da Grinling Gibbons bello come qualsiasi altra sua opera.

Nessuna di queste stanze sono aperte al pubblico, In quanto residenza di diversi membri della famiglia reale e dei loro uffici domestici, St James’s Palace ospita fino a 100 ricevimenti all’anno per enti di beneficenza associati ai membri della famiglia reale.

 

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