Secondo me chi si lamenta tanto di Londra non ci ha mai veramente provato. Se si viene col mondo di pensare italiano si sbaglia subito, per fare qualcosa di buono a Londra bisogna arrivare con la testa pronta a cambiare.
Sono venuta a Londra 8 anni fa subito dopo la maturità a 19 anni. Non sapevo che fare nella vita, non avevo voglia di studiare all’università, ma non avevo altre idee. Ero irrequieta con una famiglia che non mi capiva e che pensa solo alle cose materiali e i titoli.
Le cose materiali sono anche importanti, ma nella mia famiglia sono un ossessione! Ammetto di venire da un ambiente snob, non me ne rendevo conto pienamente prima di abitare a Londra.
Sono venuta a Londra per capire il mondo e me stessa con l’intenzione di rimanerci un anno. Tanto mi sono trovata subito bene che nel giro di 6 mesi avevo già deciso di non tornare a casa.
Ho deciso che fare nella vita e sto completando una laurea in fisioterapia, ho trovato anche l’amore e ci sposiamo a settembre.
Ma soprattutto ho imparato come stare al mondo e con me stessa. Ho capito che non devo essere come mi vogliono gli altri per essere felice. I miei genitori sono disgustati dalla mia decisione di non vivere in Italia e di fare la fisioterapista, una professione che secondo loro non è degna. Dottore si, fisioterapista no. Ma io in Italia non ci torno.
Stefania
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Londra socialmente è Italia all’ennesima potenza… egoismo, apparenza, conformismo. A differenza dell’Italia devi però avere anche sostanza, se mammà non è disposta a mantenerti per decenni. Direi che sei tu a non aver conosciuto / capito l’Italia, per cui è viziato anche il confronto con Londra!