La Tate Modern è ospitata nell’ex centrale elettrica Bankside Power Station, originariamente progettata da Sir Giles Gilbert Scott, l’architetto sia della Battersea Power Station che della famosa cabina telefonica rossa.
Dalla sua apertura si è rivelata un’attrazione estremamente popolare sia per i turisti che per i londinesi sin dalla sua apertura nel 2000. In poco tempo è diventata una delle attrazioni principali del Regno Unito e facilmente riconoscibile per la sua ciminiera alta. Ora sembra strano pensare che l’edificio della Tate Modern doveva essere demolito negli anni ’90.
Come e quando andare alla Tate Modern
Generalmente, la galleria è aperta dalle 10 del mattino alle 18, dovete comunque prenotare un biglietto gratuito online anche per vedere la collezione permanente che ha l’ingresso gratuito.
La stazione della metropolitana più vicina è Blackfriars che ha ora un’uscita vicino alla Tate Modern, oppure potete andare a St Paul’s o Mansion House attraversando il famoso Millennium Bridge.
Il suo nome è Tate Modern, visto che ci sono quattro Tate in tutto e la Tate Modern e Tate Britain sono a Londra le altre due sono Tate Liverpool e Tate St Ives.
La Tate Modern è uno dei più grandi musei di arte moderna e contemporanea del mondo. L’ingresso alle mostre della collezione, che occupa la maggior parte della collezione permanente della galleria, è gratuito, mentre i biglietti per le grandi mostre temporanee devono essere acquistati.
La galleria si trova sul Tamigi nella vivace area di Bankside vicino al Shakespeare’s Globe, non mancano posti dove mangiare e al termine della visita potrete fare una bella passeggiata lungo il Tamigi sia verso ovest ovvero Westminster o il London Eye o est e quindi la Torre di Londra e il Tower Bridge.
Cosa si trova alla Tate Modern?
Espone quasi esclusivamente arte moderna quindi non meravigliatevi se vedete cose che non hanno senso e che non sembrano nemmeno arte. Quando poi vedete il mocho e il secchio di chi pulisce i bagni pubblici vi chiederete se è un’opera d’arte.
Le installazioni artistiche temporanee nello spazio espositivo della Turbine Hall, alta cinque piani, sono l’attrazione principale della galleria, indubbiamente la Tate Modern ci ha offerto alcune mostre straordinarie anche di artisti che non fanno dipinti che sembrano fatti da un gatto.
Questo enorme spazio ha opere esposte di artisti contemporanei appositamente commissionate da ottobre ad aprile di ogni anno, un programma che originariamente doveva durare solo cinque anni, ma è stato esteso a causa della sua popolarità.
Mostre stranissime riempiono la vasta Turbine Hall o Sala delle Turbine, dove si trovavano generatori elettrici della centrale come il “Weather Project” di Olafur Eliasson che incoraggiava i visitatori a sdraiarsi sul pavimento a migliaia, guardando le ombre proiettate dal sole sintetico.
Due ali della Boiler House sono utilizzate per allestire mostre temporanee per le quali viene addebitata una quota di iscrizione. Queste mostre normalmente durano tre o quattro mesi. Quando si trovavano su un unico piano, le due aree espositive potevano essere unite per ospitare un’unica mostra.

L’espansione della Tate Modern
Dato il grande successo la Tate Modern ha subito cercato di espandersi, quindi abbiamo i Tanks ovvero tre grandi cisterne circolari sotterranee originariamente utilizzate dalla centrale convertiti in spazi espositivi accessibili e aree attrezzate.
Due delle cisterne sono usate per mostrare performance artistiche e installazioni dal vivo, mentre il terzo fornisce spazio di utilità.
Inoltre non possiamo dimenticare la nuova Switch House, Sopra i serbatoi dell’olio è stata costruita una torre di dieci piani, alta 65 metri
Le nuove gallerie al livello 4 hanno un’illuminazione naturale superiore. Un ponte costruito attraverso la sala delle turbine al livello 4 fornisce un percorso alternativo.
La collezione permanente della Tate Modern
Tra opere più o meno strane la Tate Modern ospita una collezione importante di arte moderna, molte delle opere erano un tempo ospitate alla Tate Britain prima del 2000. SI trovano quindi opere di Pablo Picasso, Mark Rothko, Piet Mondrian Andy Warhol, Salvador Dalí, Paul Cézanne, Edvard Munch, Henri Matisse, Georges Braque, Paul Klee, Claude Monet e tanti altri esponenti di arte contemporanea e moderna.
Una schifezza…oscenità…tutti ci vanno e fan finta di capire e apprezzare, ma non capiscono ‘na mazza. Il re è nudo…se solo la genre fosse onesta la Tate sarebbe vuota