“Risali a bordo soldato!”.
Sembra quasi di vederli questi ragazzi coraggiosi e spaventati, poco più che bambini, abbattuti dal contingente nemico durante la storica battaglia d’Inghilterra nel 1940 (il celebre scontro fra le forze aeree della Luftwaffe tedesca e della Royal Air Force britannica); eroi che, qualora miracolosamente sopravvissuti ad un ammaraggio fortunato, venivano soccorsi, “rassettati” alla bell’e meglio, e rimessi dal superiore gerarchico in cabina di pilotaggio, pronti per il combattimento seguente a bordo di un Hurricane sostitutivo.
Oggi vi conduco al RAF Museum.
Inaugurato nel 1972 dalla Regina Elisabetta II il museo dell’aviazione si compone di cinque saloni espositivi a tema e vanta una collezione di oltre cento aerei.
Potrebbe sembrare una meta turistica di nicchia, una perla per i soli cultori del genere. Invece non è così.
Qui si respira lo spirito britannico fatto di amore per la storia e per il proprio Paese. Alcuni velivoli sono talmente ben conservati che viene la tentazione di infilarsi il casco e procedere con l’accensione.
Si vive una full immersion nel passato curiosando tra aereomobili, fotografie, reliquie e simulatori di volo.
Ci troviamo a Colindale (Zona 4), raggiungibile in circa venti minuti di metropolitana da Victoria Station usufruendo della Northern Line.
Il museo è aperto al pubblico tutti i giorni, dalle 10 alle 18 ed è gratuito.
Da non perdere.
Hai ragione, un bel museo e ben curato, tutto gratis pure, peccato sia dall’altra parte di Londra per me