“Un’esperienza per riconoscere di cosa si è capaci e non”

Quando sei venuto/a a Londra/Regno Unito? 
5 anni fa
 
Come hai cercato una sistemazione fissa e hai avuto problemi? 
Un sito internet dall’italia, e ho trovato una casa famiglia
 
Come hai cercato lavoro? 
Chiacchierando con un’italiana
 
Quanto tempo ci hai messo a trovare il tuo primo lavoro? 
Dopo aver fatto un corso intensivo di inglese di 2 mesi, ho subito trovato lavoro
 
Che tipo di esperienza di lavoro o titoli di studio avevi all’arrivo? 
Diploma, esperienza come cameriere
 
Come era il tuo inglese scritto e parlato al tuo arrivo? 
Discreto
 
Quale e’ stato il tuo primo lavoro? E che lavoro stai facendo adesso? 
Lavoravo nel back of house di un ristorante giapponese di lusso, ora sono manager di un ristorante/negozio spagnolo in soho
 
Come definiresti la tua esperienza a Londra/Regno Unito fino ad ora? E per quali motivi? 
Bella, non c’è che dire. Se sai rimboccarti le maniche e darti da fare, otterrai di certo qualcosa. Ne ho visti tanti dopo 3 mesi abbandonare, ma credo non abbiano dato il 100% di loro stessi; certo, ci sono dei sacrifici da fare, ma la persona che ci guadagna sei solo tu (esperienza e soldi)
 
Consiglieresti ad altri di partire per Londra/Regno Unito e per quali motivi? 
Ora co il tema della Brexit non saprei, però è di certo un’esperienza per riconoscere di cosa si è capaci e non.
 
Potresti dare due consigli utili a chi deve ancora partire? 
Studiate la lingua, anche solo con le app, e guardate i vostri film preferiti in inglese. Perche se volete venire qui e farvi il gruppo di amici italiani, vi consiglio di rimanere in Italia.

Ultimo aggiornamento 2023-07-31 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

1 commento su ““Un’esperienza per riconoscere di cosa si è capaci e non””

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