Oggi Open Culture parla di uno scrittore britannico scomparso nel 1926, W.L. George che 100 anni fa aveva scritto come sarebbe stato il mondo oggi.
In effetti, ha azzeccato parecchie cose anche se forse erano scontate anche allora che saremmo arrivati a questo punto. La radio e gli aeroplani erano già in giro, quindi non ci voleva tanto a capire che si sarebbero evoluti.
In ogni caso, diventato famoso per una serie di libri ora dimenticati da tempo, fu commissionato da New York Herald nell 1922 per cercare di mostrare come sarebbe stata la vita in 100 anni. Scrisse che gli aerei sarebbero diventati normali e ci sarebbero volute solo 8 ore ad attraversare l’Atlantico e qui ha centrato in pieno, ci vogliono infatti dalle 7 alle 8 ore e mezza per andare da Londra a New York. Il Concorde però ci metteva solo tre ore.
Ha anche previsto la fine delle telecomunicazioni con i fili e ci vedeva tutti con telefoni senza fili. Aveva anche previsto il cinema sonoro e a colori, la pillola anticoncenzionale e il calo dell’uso di navi, treni e carbone.
Pensava che ci sarebbero stati tanti cambiamenti e miglioramenti tecnologici, ma mai come nei 100 anni precedenti. In effetti, questa affermazione è per una riflessione. Dal 1822 al 1922 sono stati inventati gli aerei, il cinema, la fotografia, la radio, il telefono, il telegrafo, l’elettricità, i raggi X, le automobili, la ferrovia per passeggeri, il computer e così via. Molte delle invenzioni del secolo seguente sono stati miglioramenti di queste idee.