Probabilmente passate spesso da questa zona ma non sapete tutti questi dettagli e aneddoti.

Se pensate a Fenchurch pensate alla stazione omonima, ma tutta la zona intorno che arriva fino a  Houndsditch, Leadenhall, Cornhill, Aldgate  e Eastcheap si chiama Fenchurch con postcode EC3

Questa è la zona meno abitata di Londra, una volta era terreno paludoso lungo il fiume Langbourn, da tempo coperto.

La chiesa di St Peter upon Cornhill è il luogo di preghiera più vecchio di tutta Londra risale infatti al 179. Fu rifatta da Christopher Wren dopo il Grande Incendio di Londra del 1666

Negli anni ’50 fu scoperta una basilica romana e un foro a Gracechurch Street, praticamente sotto la via e dove si trova ora Leadenhall Market. Gracechurch Street è attraversata da Lombard Street

Harry Potter a Fenchurch

Nel primo film di Harry Potter Harry Potter and the Philosopher’s Stone, ci sono scene girate a Leadenhall Market che rappresenta la Londra vicino a Dragon Alley

Il mercato di Leadenhall esiste dal 1300 anche se la struttura coperta che vedete ora risale al 1881 e costruita da Sir Horace Jones Era lo stesso architetto del Tower Bridge e Smithfield Market.

Fenchurch Street

Nella zona di Fenchurch si trova il  noto pub George and Vulture reso famoso anche da Charles Dickens

Cornhill è il punto più alto della City, era abitato ai tempi dei Romani lungo quello che era il fiume Walbrook.

A Cowper’s Court una viuzza che si vede da Cornhill, si trovava il famoso Jerusalem Coffee House. Qui si radunavano i mercanti nel 1700 per organizzare spedizioni navali e commerciali in India

Nel 1700 a Cornhill si trovava una gogna e vi fu messo lo scrittore Daniel Defoe (quello di Robinson Crusoe) per aver scritto un volantino contro il governo di allora.

La chiesa di St Michael sempre a Cornhill si trova nel breve romanzo di Charles Dickens ‘A Christmas Carol’.  Un’altra chiesa distrutta dal Grande Incendio e rifatta da Christopher Wren e Nicholas Hawksmoor.

Le chiese nella zona di Fenchurch

Vicino alla chiesa di St Michael si trova una viuzza chiamata Michael’s Alley, qui si trovava il primo coffee shop aperto a Londra nel lontano 1652. Si chiamava Bowman’s  ed era dove fu organizzato il ritorno al trono di re Carlo II.

Una chiesa importante di questa zona è St Mary Woolnoth of the Nativity che si trova sulle rovine di un antico tempio romano. Un’altra chiesa distrutta dal Grande Incendio rifatta da Christopher Wren. Ricostruita da Nicholas Hawksmoor, forse uno degli esempi più noti di barocco inglese.

Poi si trova anche St Edmund the King, dedicata al re anglo-sassone ucciso dai danesi per essersi rifiutato di abbandonare la religione cristiana. Distrutta  dal Grande Incendio fu rifatta dall’instancabile Christopher Wren.

A differenza di altre chiese della City questa non fu danneggiata dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale ma da un bombardamento di Zeppelin nella Prima Guerra Mondiale

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