hitchhiker's guide to the galaxy

Libri di Douglas Adams e la Guida alla Galassia per Autostoppisti

Non è facile trovare un britannico tra i 40 e i 60 che non ha letto The Hitchhiker’s Guide to Galaxy di Douglas Adams, è uno di quei libri che rapidamente è diventato parte della cultura. Alcune dei suoi libri sono stati tradotti in italiano.

Iniziò come una serie radiofonica comica della BBC, niente di strano visto che Adams aveva collaborato con Monty Python’s. Pubblicato come romanzo nel 1979, è stato un bestseller immediato e la sua portata con i lettori è cresciuta solo quando è stato ampliato dal suo autore in una “trilogia” di cinque volumi. Non capita tutti i giorni che una serie di cinque libri diventa una trilogia. Divenne un film, una commedia e tanto altro.

The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy è un capolavoro dell’umorismo britannico che prosegue una lunga tradizione dai Tre Uomini in Barca in poi.

La storia inizia con Arthur Dent in preda al panico perché la sua modesta casa in un villaggio del West Country sta per essere demolita per far posto a una tangenziale. Mentre Arthur è sdraiato nel fango davanti a un bulldozer per impedire l’avanzata della macchina, viene avvicinato dal suo amico Ford Prefect, che gli chiede: “. . . guarda, sei occupato?”

All’insaputa di Arthur, Ford ha in mente cose più grandi della distruzione della casa di Arthur, perché, anche all’insaputa di Arthur, Ford non è un attore disoccupato, come ha affermato a lungo, ma un ricercatore alieno bloccato originariamente inviato sulla Terra per aggiornare un che è un vademecum essenziale per i vagabondi attraverso lo spazio profondo.

Quello che ha in mente Ford mentre Arthur giace nel fango è il fatto che in quindici minuti circa, la Terra sarà distrutta per far posto a una tangenziale galattica, il che rende la questione di Arthur e la sua casa una cosina da niente. Le loro avventure in autostop attraverso la galassia sono picaresche, coinvolgendo una serie di bizzarri incontri con forme di vita aliene, tra cui una specie super intelligente di topi bianchi intenti a scoprire, con l’aiuto del vasto computer organico che è la Terra, il significato di ‘vita, l’universo e tutto’.

Douglas Adams nacque a Cambridge nel 1952 ma purtroppo scomparse a soli 49 anni di infarto in California. Douglas era un ateo convinto e un appassionato di technologia, Apple Mac e le macchine veloci.

Ultimo aggiornamento 2023-07-31 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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