L'Italia non vuole mangiare insetti, ma le cose stanno cambiando

La BBC ha pubblicato un articolo su come gli italiani sono diffidenti dell’uso degli insetti nel cibo, anche se ci sono diverse iniziative che fanno pasta e pizze con la farina di grilli.

L’idea di mangiare insetti potrebbe sembrare insolita o persino disgustosa per molti, ma in realtà gli insetti sono una fonte di cibo nutriente e sostenibile che è stata parte integrante delle diete umane in molte parti del mondo per migliaia di anni. In effetti, oltre 2.000 specie di insetti sono considerate commestibili, e si stima che più di 2 miliardi di persone mangino insetti ogni giorno.

Resistenza al consumo di insetti in Europa

Nonostante la loro popolarità in molte culture, in Europa c’è ancora una certa resistenza al consumo di insetti come cibo. Secondo i dati della società di opinione pubblica globale YouGov, nessun paese europeo è più riluttante dell’Italia nei confronti dei consumi di insetti. Inoltre, il governo italiano ha già intrapreso azioni per vietare l’uso degli insetti nella produzione di pizza e pasta, due elementi centrali della cucina italiana.

Varietà di insetti commestibili

Gli insetti commestibili comprendono una vasta gamma di specie, ognuna con il proprio sapore e caratteristiche uniche. Alcuni degli insetti più popolari consumati in tutto il mondo includono coleotteri e le loro larve, vespe e le loro larve, cavallette e farfalle/falene. Questi insetti possono essere consumati interi o polverizzati per essere utilizzati in piatti e prodotti alimentari lavorati come polpette di hamburger, pasta o snack.

Vantaggi dell’utilizzo di insetti per il cibo

L’utilizzo di insetti come fonte di cibo offre diversi vantaggi:

  1. Nutrizione: Gli insetti sono altamente nutrienti e rappresentano una buona fonte di grassi, proteine e alcune importanti vitamine. Tuttavia, il contenuto nutrizionale degli insetti può variare a seconda della specie e di altri fattori come la loro dieta e l’età.
  2. Sostenibilità: Gli insetti possono essere allevati in modo sostenibile in qualsiasi ambiente, richiedendo meno risorse rispetto al bestiame tradizionale. Possono anche essere nutriti utilizzando rifiuti organici e i loro escrementi possono essere utilizzati come fertilizzante naturale.
  3. Benefici economici: L’allevamento di insetti può essere più economico rispetto all’allevamento di bestiame tradizionale. Inoltre, l’uso di insetti come materia prima per la produzione di alimenti può creare nuove opportunità di reddito per agricoltori e imprenditori.

Rischi associati al consumo di insetti

Nonostante i benefici, ci sono alcuni rischi associati al consumo di insetti. Alcune persone possono avere reazioni allergiche agli insetti, simili alle allergie alimentari comuni. Pertanto, è importante prestare attenzione e consultare un medico in caso di sospette allergie.

Per garantire la sicurezza e la qualità degli insetti destinati al consumo umano, molti paesi stanno introducendo nuovi quadri normativi per la supervisione della produzione, lavorazione, commercializzazione e consumo di insetti.

Resistenza culturale al consumo di insetti

La resistenza al consumo di insetti come cibo è spesso basata su fattori culturali e di percezione. In molte culture occidentali, l’idea di mangiare insetti può essere associata a disgusto. Tuttavia, è importante considerare che le barriere culturali possono essere superate attraverso l’educazione e l’esplorazione di nuove prospettive.

Il potenziale degli insetti per la sicurezza alimentare globale

Nonostante le resistenze, l’uso degli insetti come cibo mostra un potenziale significativo per migliorare la sicurezza alimentare globale e combattere i problemi di malnutrizione, specialmente nei paesi in via di sviluppo. L’alto contenuto di nutrienti degli insetti, combinato con la loro sostenibilità e il loro potenziale economico, li rende un’opzione promettente per affrontare le sfide alimentari del futuro.

Nonostante le resistenze culturali, il consumo di insetti sta guadagnando sempre più attenzione e accettazione a livello globale. Mentre l’Europa, inclusa l’Italia, affronta ancora alcune sfide nell’accettazione di insetti come cibo, è importante considerare i vantaggi nutrizionali, ambientali ed economici che possono offrire. L’uso degli insetti come cibo può contribuire a migliorare la sicurezza alimentare globale e affrontare le problematiche legate alla malnutrizione. Con l’introduzione di normative adeguate e un maggiore impegno nell’educazione e nella sensibilizzazione, è possibile superare le resistenze culturali e sfruttare il pieno potenziale degli insetti come una risorsa preziosa per l’alimentazione umana.