Prairie Fires: The American Dreams of Laura Ingalls Wilder, un'ottima biografia

Non è un libro nuovo ma Esquire l’ha elencata questa settimana come una delle migliori biografie di tutti i tempi. Tutti conosceranno Laura Ingalls Wilder grazie alla serie TV The Little House in the Prairie basata sui suoi libri, ma c’è molto di più in Laura Ingalls.

La prima biografia di Fraser è un autentico capolavoro, sia per la qualità della scrittura che per la profondità delle intuizioni che apporta alla vita di Laura Ingalls Wilder. Ha ricevuto sia il Premio Pulitzer che il National Book Critics Circle Award per la biografia nel 2018, ed emana un senso del luogo così forte che puoi quasi sentire l’odore dell’erba euforbia e del panico verga che crescono nei Dakota.

Laura Elizabeth Ingalls nacque da Charles Phillip e Caroline Lake (nata Quiner) Ingalls il 7 febbraio 1867. Al momento della nascita di Ingalls, la famiglia viveva a 7 miglia a nord del villaggio di Pepin, Wisconsin, nella regione di Big Woods di Wisconsin.

La casa di Ingalls a Pipino divenne l’ambientazione del suo primo libro, Little House in the Big Woods (1932). Era la seconda di cinque figli, dopo la sorella maggiore, Mary Amelia. Seguiranno altri tre figli: Carrie Celestia, morta in tenera età, e Grace Pearl. Il luogo di nascita di Laura Ingalls Wilder è commemorato da una capanna di tronchi replica presso la Little House Wayside a Pepin.

Ingalls è una discendente della famiglia Delano, che si dice sia l’antenato del presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt e dei suoi fratelli. Un antenato paterno, Edmund Ingalls, di Skirbeck nel Lincolnshire, in Inghilterra, emigrò in America stabilendosi a Lynn, nel Massachusetts, ed era un predicatore quacchero.