Richmond Palace, incredibile palazzo Tudor a Londra

Se leggete o guardate storie dei Tudor saprete che passavano parte del loro tempo a Richmond Palace. Sicuramente vi sarete chiesti dove si trovava questo magnifico palazzo reale, la risposta è che non esiste più, a differenza del non lontano Hampton Court Palace che è ancora praticamente intatto.

Se andate a Richmond però potete ancora vedere tracce del vecchio palazzo reale, tra cui una vecchia porta. La zona esatta potete vederla nella cartina in fondo all’articolo, si trova tra il Tamigi e Richmond Green,  vie della zona hanno nomi come Old Palace Lane e Old Palace Yard. La presenza del Old Deer Park, appena fuori non era un caso, ai re Tudor piaceva cacciare!

Il palazzo  fu uno dei primi edifici al mondo ad avere WC con lo sciacquone, fatti costruire dal figlioccio di Elisabetta I.

La storia di Richmond Palace

Il palazzo fu fatto costruire da Enrico VII, il padre di Enrico VIII nel 1501 dopo che il palazzo di Sheen che si trovava nello stesso posto andò a fuoco ( con testimone l’ambasciatore di Milano, Raimondo Soncino). Il nome del palazzo divenne Richmond in onore del conte omonimo che si trovava nel Yorkshire e non aveva niente a che fare con questa zona di Londra. Quindi fu la zona a prendere il nome dal palazzo e non il contrario.

Richmond Palace era costruito in mattone rosso e bianco e con i camini decorati seguendo la moda di allora. Aveva lunghe gallerie per mettere l’arte, tipico del periodo rinascimentale e non era fortificato. Aveva anche finestre piuttosto grandi e luminose fatte con pannelli.

Nel palazzo Enrico VIII e Caterina d’Aragona passarono il loro primo Natale e il re ci faceva spesso tornei nel giardino di fronte al palazzo. Piaceva particolarmente a Elisabetta I che morì in questo palazzo nel 1603, come prima di lei il nonno Enrico VII.

Con la regina finì anche la dinastia Tudor, ma gli Stuart continuarono ad usare Richmond Palace anche se Giacomo I preferiva il palazzo di Westminster e venne meno qui.

Carlo I diede il palazzo alla regina e divenne la dimora ufficiale dei loro figli. Ma il re Carlo I fu decapitato e la monarchia rimossa. A quel punto il Parlamento vendette il palazzo per £13 mila che venne praticamente demolito per le materie prime. Non fu più ricostruito.