Fortingall Yew, l'albero più vecchio del Regno Unito

Il Fortingall Yew è un antico tasso europeo (Taxus baccata) situato nel cimitero del villaggio di Fortingall nel Perthshire, in Scozia. È considerato uno degli alberi più antichi della Gran Bretagna, con stime moderne che collocano la sua età media a 5.000 anni. Tuttavia, le stime sull’età dell’albero variano notevolmente da 2.000 a 9.000 anni.

La storia del Fortingall Yew

Il tasso più antico della Gran Bretagna

Il Fortingall Yew si trova nel cuore geografico della Scozia e si trova all’interno del cimitero di Fortingall. Si pensa che abbia tra i 3.000 e i 9.000 anni. I tassi sono ben noti per la loro longevità, ma pochi, se non nessuno, possono eguagliare il Fortingall Yew.

La posizione geografica del famoso tasso

Fortingall si trova in un punto strategico della Scozia ed era nel mezzo del territorio della Scozia pre-romana, ancora oggi si trovano molti tumuli e altri ritrovamenti archeologici che confermano che questa zona era molto attiva anche dal punto di vista religioso.

La longevità dei tassi e il primato del Fortingall Yew

I tassi sono conosciuti per la loro incredibile longevità. Possono vivere per secoli, sfidando il passare del tempo. Tuttavia, questo tasso va oltre, distinguendosi come un albero senza eguali.

Il Fortingall Yew e la storia archeologica

L’area immediatamente circostante Fortingall ha una varietà di siti archeologici preistorici, tra cui Càrn na Marbh, un tumulo dell’età del bronzo. Il nome del luogo e le prove archeologiche suggeriscono un centro di culto dell’età del ferro a Fortingall, che potrebbe aver avuto come fulcro questo albero. Il sito fu cristianizzato durante l’Alto Medioevo, con il tasso già completamente cresciuto, forse perché era già un luogo sacro.

L’età del Fortingall Yew: Dibattiti e considerazioni

L’età effettiva di questo albero è stata oggetto di dibattito tra gli esperti. Mentre alcune stime indicano una longevità di 9.000 anni, altri ritengono che possa essere più giovane, appartenente all’epoca romana. Nonostante queste controversie, l’albero rimane un testimone vivente di un passato lontano e continua a crescere in buona salute, nonostante il tronco spezzato