Non ci rendiamo forse conto ma le parole giapponesi in italiano sono veramente tante e aumentano sempre. Lo stesso vale per l’inglese. Ecco alcune parole inglesi comuni che sono effettivamente giapponesi:
Tycoon: Benché sia stato menzionato che proviene dal giapponese, in realtà ha origini cinesi e significa “grande principe.”
Honcho: Deriva dal giapponese hanchō (班長) e significa ‘capo gruppo’ o ‘capo squadra’.
Kudzu: Proviene dalla parola giapponese per la pianta, kuzu.
Skosh: Proviene dalla parola giapponese sukoshi, che significa “un po’”.
Ramen: Proviene dalla parola giapponese per il piatto, introdotto in Giappone da lavoratori cinesi nel XIX secolo.
Futon: Proviene dalla parola giapponese che si riferisce a un materasso piatto riempito di cotone, lana o altri materiali.
Sudoku: Proviene dalla parola giapponese per “numero singolo”.
Karaoke: Significa “orchestra vuota” in giapponese.
Sushi: Proviene dalla parola giapponese per il piatto a base di riso aceto e pesce crudo.
Tsunami: Significa “onda del porto” in giapponese.
Anime: Proviene dalla parola giapponese per animazione.
Bonsai: Significa “piantare nel vassoio” in giapponese.
Dojo: Significa “luogo della Via” in giapponese e si riferisce a un luogo di allenamento per le arti marziali.
Emoji: Proviene dalla parola giapponese per “carattere immagine”.
Geisha: Significa “persona delle arti” in giapponese.
Haiku: Un tipo di poesia giapponese con una struttura di 5-7-5 sillabe.
Karate: Significa “mano vuota” in giapponese.
Origami: Significa “piegatura della carta” in giapponese.
Samurai: Significa “colui che serve” in giapponese.
Shogun: Significa “generale” in giapponese.
Zen: Proviene dalla parola giapponese per “meditazione”.
Altre parole giapponesi comunemente utilizzate in inglese includono bonsai, futon, kamikaze, karaoke, kimono, manga, ninja, ramen, sake, sushi e tsunami.